La cosa più bella del whisky è berlo, lo sappiamo, ma vi assicuriamo che anche
imparare ad annusarlo ha il suo perché. Ne guadagnerete in consapevolezza e in fascino, il che non è poco! Come facciamo ad esserne sicuri? Perché un processo così complesso non potrà non colpire chi vi sta di fronte! Primo: scegliete il giusto bicchiere, magari quello a tulipano, che mantiene la mano lontana dal naso. Secondo: cominciate ad avvicinare il naso, all'inizio solo per pochi secondi, poi per periodi brevemente più lunghi, e cercate di identificare ogni volta un nuovo sapore. Così potrete riconoscere un whisky giovane, che avrà un profumo di malto energico ed immediato, e uno vecchio, che sarà più complesso, e avrà aroma di legno o segatura. Anche le botti, naturalmente, danno importanti informazioni, donando diversi aromi di frutta gialla o rossa, spezie o vini.