L'alcol in cabina di volo

Non esiste sensazione migliore: siamo in aereo in compagnia del nostro cicchetto preferito. Sogno o son desto?

Whisky: si puo portare sulla cabina dell'aereo?

Ma cosa ti viene in mente?!


Non stiamo parlando di traffico di contrabbando, operazione ovviamente illegale che non inciteremo a compiere (almeno non in questa sede). Stiamo parlando della sensazione diametralmente opposta a quella che ognuno di noi ha vissuto almeno una volta nella vita: vedere un agente di sicurezza buttare la propria costosissima crema al retinolo antirughe nel cestino perché ci siamo dimenticati di metterla nel bagaglio in stiva. Certe volte – delle volte molto speciali – alcuni piccoli, innocui oggetti riescono ad intrufolarsi in cabina. E non so voi, ma i miei preferiti sono le bottiglie di whisky.

 

Prima che cominciate a ridacchiare, pensando che io sia un’alcolizzato, mi permetto di ricordarvi che la quantità massima autorizzata di un contenitore di liquido in cabina è di 100 ml. Ergo, una mini bottiglietta di alcol (liquido), magari discretamente conservata in una tasca nascosta o un innocuo borsello, è teoricamente ammissibile. O no?

Alcol in cabina di volo: è ammesso?

Cosa dice la legge...


In realtà, a causa delle minacce terroristiche, in America il consumo di alcolici non è ammesso  a bordo. La legge parla chiaro: “è severamente vietato consumare qualsiasi tipo di bevanda alcolica a bordo, a meno che non sia servita dal personale addetto”. Una regola un po’ strana a dire il vero, visto che in areoporto gli inviti ad acquistare alcool nei duty free non sono cosi pochi. Ma è pur sempre una regola ed immagino che in parecchi vi abbiano trasgredito. A meno che non si chieda alla hostess di turno di servirci il NOSTRO whisky (il che potrebbe essere anche meglio che servirselo da soli).

 

 

E la situazione in Europa? Che dire, siamo fortunati. La legge dice che non si possono portare a bordo bevande alcoliche con contenuto di alcool superiore a 70 gradi. Con il whisky dovremmo andare sul sicuro insomma. Ovviamente c’è la solita comune restrizione di contenuto ai 100ml, ma nulla ci vieta di comprare più contenitori, a seconda delle esigenze. Insomma, boicottiamo i duty free: i nostri whisketti ce li portiamo da casa.